In questi giorni ci è giunta una notizia che non possiamo tacere perchè, nonostante la realtà che vive per il momento il Messaggio di Riparazione della Vergine dell’Eucaristia a Manduria, essa è un segno che, nonostante tutto, la Madonna è presente in quel luogo benedetto chiamato Celeste Verdura.
Dal 17 al 24 Maggio 2015 lacrime di olio hanno bagnato e rigato il volto della Vergine Santissima. Chi ha assistito a questo fenomeno non ha potuto che constatare la dolcezza del Suo volto. I Suoi occhi lucidi e luminosi hanno colpito nel profondo il cuore di ognuno. Nel silenzio del pianto i cuori ne hanno tratto coraggio ed abbandono nel proseguire la missione a cui sono stati chiamati perchè tutto si compia secondo i piani Divini.
Un forte abbraccio materno sembrava circondare il cuore di ognuno donando pace e consolazione per le tante prove che attraversano il Messaggio. Come sappiamo Debora è in obbedienza al Vescovo di Oria e non può più parlare a causa del divieto ma ha solo detto che la lacrimazione di olio è un avvertimento e che bisogna intensificare la preghiera per i mesi che verranno specie quando da Ottobre si correrà il pericolo più grande.
Sappiamo dalle ultime notizie come la società e l’umanità intera sia minacciata da ideologie contrarie alla morale (teologia del gender, utero in affitto, matrimoni omosessuali, ecc) ma anche da “invasioni straniere” che sono alle nostre porte e che, approfittando del clima di torpore in cui versano i cuori che sembrano ormai abbandonati ad ogni sorta di “evoluzione della società”, si insinueranno nelle nostre città condizionando le nostre vite soprattutto quelle “spirituali”.
Fiumi di parole la Vergine dell’Eucaristia ha speso in questi lunghi anni per la conversione dei cuori e specie negli ultimi messaggi troviamo acutizzarsi ancora di più il Suo profondo dolore per l’umanità sorda e cieca.
Meditiamo dunque silenziosamente nel nostro cuore questo pianto lasciandoci ungere dalle Sue Lacrime oleose come segno di perfetta consacrazione a Lei, come balsamo per le ferite del nostro cuore, come fonte di forza e coraggio per le prove che verranno e sostegno per la testimonianza di quel Messaggio di Riparazione che “non è ancora terminato”…
“… Immensa è la Mia tristezza perché l’uomo non ha voluto accettare l’invio della Santissima nel Cuore del Mediterraneo. I fuochi stanno per accendersi e i grandi conflitti annunciati con i sigillati messaggi stanno per avere luogo.
Grida al mondo il pericolo di due grandi calamità che il Padre permetterà nei vostri giorni.
La prima: quella naturale ed improvvisa come segno che lo spostamento dell’asse della terra determinerà ogni realtà;
la seconda: la permissione divina davanti all’insorgere di nuove fiamme disastrose coincidenti con l’esasperato progetto dell’antico Serpente di invadere e conquistare. L’odio sarà fomentato da pretesti religiosi e come un tempo i cristiani testimonieranno di esserMi fedeli davanti al teatro di morte:decine di sacerdoti glorificheranno la Chiesa offrendo sé stessi per il dialogo, per l’unità, ma viene l’ora in cui la luce della Mia Croce sarà offuscata e diverrà la fiaccola della loro aggressione.
Così annuncia che un grande silenzio viene su tutta l’umanità e a molti sembrerà che Dio non veda e non ascolti più! Mai come in questa “Notte” il Tre volte Santo vi sosterrà con la Sua mano perché siate forti nella purificazione e fedeli nella tribolazione…
…Verrà l’ora di un nuovo martirio in cui sarà trafitto il Cuore di Lei (della Madonna) barbaramente. Io L’ho mandata per essere Sentinella ed Arco di Pace tra i popoli del Mediterraneo. Il Suo Cuore ha donato l’Olio perché in esso si riconoscessero differenti popoli (ricordiamo la conversione di alcuni musulmani nei primi anni di queste apparizioni) ed ora …
… Lo riceveranno per lenire ferite profonde e lancinanti! Si operi a questo fine: che la Sorgente di Olio Santo giunga con la Sua Immagine con il testamento della grande Unità tra i cristiani ed uomini. Viene l’ora della più aperta testimonianza al Mio Nome. Sono davanti a voi per ricevere il vostro atto di fiducia! Nuove tormente si abbatteranno sulla Chiesa, ma a colui che è dato di tenere fisso il timone della nave IO SONO dico: resta dritto sui sentieri indicati dal Martire di sangue e di neve (Giovanni Paolo II ).
Si solleverà il fetore dei falsi pretesti religiosi perché i “figli del detto profeta” (Maometto) stanchi dell’oppressione di sé stessi sfogheranno con ira i loro mali verso ogni popolo d’occidente”. (Gesù a Debora, 6.01.2006)
“… Oggi desidero che mi ascoltiate seriamente perché menzogna e uccisione non vi siano tiranne per oltre un devastante decennio. Il Signore non vi ha abbandonato e per questo cari figli rispondete con bontà e fiducia perché Lui può evitarvi un terribile castigo che si prepara a sopraggiungere nel prossimi mesi. Se solo si fosse dato ascolto all’implorazione delle Mie lacrime! Non rifiutate il Mio aiuto e pregate, riparate, offrite molto per coloro che diffondono il male con la tentazione del giudizio.
Vengo cari figli per chiamare a salvezza il numero più alto di anime e temo per quelle che coprendo di derisione le Mie parole non vogliono cambiare vita…” (12.10.2010)
“… Cari figli, vengo perché si compia in questo lembo di terra il progetto di Dio
L’ora è tarda figli Miei e vengo con la supplica di una Madre: riparate perché un doloroso evento si affaccia sulla vostra nazione. Prego per voi e intercedo per voi: benedico nel nome di Mio Figlio Gesù questa Diocesi e da qui la Mia Chiesa, il Mio Papa. Restate davanti a Gesù Eucaristia e stringetevi al Suo Amore Misericordioso perché Lui può perdonare i peccati ed attenuare le sofferenze che vi attendono. Sono in ansia per voi figli amati che avete lasciato cadere invano le Mie lacrime.
Accoglietele adesso perché esse sono di olio consolatore e raddolciscono le amarezze che vorrebbero separarvi da Dio. Pregate e non dite il male perché Io sarò con voi per testimoniarvi la Mia presenza in Manduria…” (25.03.2011)