Cara Debora, in questi ultimi tempi assistiamo inermi alla morte di numerose persone nel mondo a causa di eventi naturali, dallo Tsunami in India al terremoto nell’isola di Haiti e non ultimo il disastro in Giappone, ma quello che ci colpisce di più è perché Dio permette tutto ciò anche in quelle zone già martoriate da piaghe sociali quale la povertà?
Noi non possiamo scrutare i disegni di Dio, certo dobbiamo riflettere e considerare tali avvenimenti con meno superficialità. La terra, dopo lo spostamento della sua asse, ha spostato i suoi equilibri e ciò comporterà gravi conseguenze che si ripercuoteranno persino nel campo economico.
Vorrei rispondere però nel merito senza evadere perché conosco i giovani come te che mi poni queste domande; essi con loro semplicità vanno sempre al dunque!
Non è semplice da parte mia dire che molti di questi terribili eventi sono legati inesorabilmente alla scelta degli uomini. Da persona che ha udito e visto il soprannaturale provo un forte dolore al pensiero che la durezza dei cuori possa perseverare diabolicamente e quindi ottenere di soffrire enormemente. Ogni cosa che accade in terra se non è voluto da Dio è permesso dalla Sua Misericordia per due motivi:
- a) per educare;
- b) per salvare.
In entrambi i casi Egli esercita il Suo Amore nel tentativo di comunicarci la Sua volontà. Ovviamente qualcuno ribatterebbe che nulla hanno a che fare i fenomeni naturali col divino e ciò succede perché si immagina un Dio distante ed impegnato in faccende troppo alte per scomodarsi con queste. Altri potrebbero dire che non viviamo più nel medioevo per pensare a Dio come un temibile giudice castigatore che colpisce con questi eventi. In verità nessuna delle due cose è giusta ma in qualche modo finiscono per augurarsi che le loro ipotesi non siano giuste.
Premetto che dalla esperienza avuta con il Signore Gesù e la Madonna ho imparato a conoscere le Loro volontà in diverse circostanze proprio ascoltando le Loro parole e non provando ad interpretarle. Udire è un fatto, dedurre è un altro.
Per questo oso rispondere, seppure con l’umiltà che ci vuole solo per dare un aiuto che non sia scambiato per “veggenza chiromantica” o “tarocco del mistero”. Mi costa parlare, e ancor più mi fa soffrire il non poter dire tutto quello che si dovrebbe perché ci si scuota dal perverso gioco di satana.
Le sante permissioni di Dio, da quanto ho ascoltato, si susseguiranno con maggiore intensità a causa dei nostri gravi peccati e delitti sia come causa diretta dell’opera nefasta degli uomini sia come causa indiretta di correzione. Il Signore ha sempre usato Misericordia nella giustizia ma sempre nel pieno rispetto della nostra risposta.
Che ci piaccia o no, che ci sia difficile accettare o no, questi avvenimenti non solo sono concatenati tra loro irrimediabilmente susseguenti, forti, ma anche dipendenti dal nostro cambiamento.
Questa è materia dei segreti che hai ricevuto
Si!
Ci puoi dire di più?
Se leggiamo i Messaggi capiamo molto di più di quello che immaginiamo soprattutto adesso che in tanti si è più maturi. Convinciamoci che nessuno può avere ricette. Se si ascolterà la Madre di Dio riceveremo una grande luce e forza necessari per superare, ma anche per scampare, gli effetti delle permissioni divine senza necessariamente dovere conoscere e scavare tra i perché.
(Intervista tratta da “The Marians Magazine” n.2 Aprile 2010)