Oggi l’uomo è più cagionevole ed il maligno non sa più cosa inventare per attentare a tale Sacramento.
La prima arma di cui si serve è far sembrare tutto innocente, pulito. Attenti alla sua astuzia! Non sanno più distinguere quale immensità e quale abisso! Quante profanazioni sono costretto a subire, poiché i Miei hanno permesso che Mi rubassero attraverso la Comunione sulle mani! Quante e quante volte Mi hanno sacrificato al male attraverso queste concessioni!
Satana vaglia gli uomini ed ha ben scrutato i cuori per poterli lavorare a suo piacimento al fine ultimo di eliminare l’Amore Sacramentato. Bisogna disattivare questa catena di morte!
Mi si riceva degnamente dalle mani del Mio Ministro, direttamente nella bocca con tutti gli onori che si devono e poi dateMi il giusto benvenuto nel vostro cuore. Voglio essere tra voi, ma non dimenticare che non sono uno di voi. Io sono il Dio incarnato e non un uomo che si è divinizzato. Rammentate che tanti dei Miei Amici hanno dato perfino la loro vita per Me, inarrivabile ed intoccabile, insondabile Eucaristia.
(Gesù a Debora, 27.11.1995)