S. Teresa era piccina, quando, dopo essersi confessata, porse al sacerdote la sua coroncina per farla benedire. Riferisce: “Era sera; giunta sotto un lampione mi fermai e, traendo di tasca la corona allora benedetta, la girai e rigirai per tutti i versi”. Voleva guardare “com’è fatta una corona benedetta”. Ingenuità, ma non priva di significato. Amava recitare il Rosario con la cugina Maria durante il passeggio, “contando però sulle dita, per no far vedere la loro devozione al pubblico spesse volte indiscreto”.

Divenuta carmelitana, una luce particolare le fa comprendere le straordinarie ricchezze di questa preghiera: “Col Rosario, dice, di può ottenere tutto. Secondo una graziosa immagine, esso è una lunga catena che lega il cielo alla erra; una delle estremità è nelle nostre mani e l’altra in quella della S. Vergine. Finché il Rosario sarà recitato, Dio non potrà abbandonare il mondo perché questa preghiera è potente sul Suo cuore.

Essa è come il fermento che può rigenerare la terra. La dolce Regina del Cielo non può dimenticare i Suoi figli che, senza interruzione, ripetono le Sue lodi. Il Rosario sale come incenso ai piedi dell’Onnipotente. Maria lo rinvia subito come una benefica rugiada che viene a rigenerare i cuori. Non c’è preghiera che sia più gradita a Dio del Rosario”.(www.cenacologam.it)

Dalla “Sapienza Rivelata del Dio Vivente” leggiamo:

“… Figli Miei, imparate ad accettare la Volontà di Dio. Tanti uomini chiedono di ricevere, ma in cambio non danno nulla. La giovane che è qui con Me (S. Teresa del Bambin Gesù), benedice i presenti e Io vorrei indicarvela come la Santa dell’umile preghiera …” (23.12.1997)

“… Cari figli, un giorno tutti Mi vedrete, come vedrete il Mio Santissimo Figlio, ma oggi ciò che è importante agli occhi di Dio sono: le preghiere, la conversione totale del cuore, le veglie continue e i continui digiuni e sacrifici. Cari figli, vi invito ancora una volta alla preghiera del Santo Rosario, solo in esso Io, Madre di Gesù, potrò vivificarMi …” (17.6.1993)

“… In ogni famiglia, ove si pregherà il Mio Santo e amato Rosario, prometto la Mia potente Presenza …” (8.12.1998)

            “… Vi invito ancora ad unirvi a Me nella preghiera del Santo Rosario: nessuna famiglia può ritrovare la pace e la serenità senza di esso …” (23.08.1999)

            “… Io vi esorto ad ancorarvi attraverso il Mio Santo Rosario e il nutrimento, in stato di grazia, di Mio Figlio Gesù, presente nell’Eucaristia …” (30.01.2000)

 

Maria, Madre Immacolata,

Giglio di massima purezza,

Sposa della Santissima Trinità,

prega per noi

e noi, in cambio dell’amore materno

che portasti e porti per noi,

Ti offriamo il Santo Rosario,

a cui Tu aspiri tanto

per l’estirpazione del male nel mondo.

Ti potrebbe piacere: