Cari amici vi chiedo di pubblicare il seguente testo inviato alle edizioni Segno a seguito della pubblicazione: “Attenzione ai Falsi veggenti” ove in modo osceno, manipolando notizie posticce sommate ad arte con una vecchia lettera della Curia. Si constata che nell’attuale numero di Febbraio si è omesso di dare voce al contraddittorio. Ciò si giudica da se!

Testo inviato al direttore Piero Mantero di Segno

Vengo con questa mia lettera per confutare le false e confuse notizie sparse in giro, nonché le accuse attribuite alla giovane, che conosco personalmente da 16 anni e con cui ho condiviso assieme a sacerdoti e laici impegnati molti incontri in Italia e all’estero. A questo proposito il famoso mariologo Mons. René Laurentin ha fatto visita a Debora il giugno scorso per documentarsi meglio sull’Apparizione da inserire nel suo Dizionario e tentare di fare chiarezza sull’accusa della “disobbedienza”…

Come cristiana, interpretando il pensiero di numerosi amici, accetto di buon grado le posizioni ufficiali e le note chiarificatrici della Curia locale, ma non quelle di chi non può e non deve sostituirsi alle legittime istituzioni.

Francamente mi lascia esterrefatta la gratuità di giudizi come “falsa veggente”…”condannata” etc. Ritengo opportuno fare una breve presentazione dell’Apparizione per facilitare il discernimento a chi non conosce nulla.

MANDURIA , IL TALLONE DI MARIA SS.

Il luogo. Quest’Apparizione avviene nel Sud Italia, sede del Vaticano, esattamente nel “tallone”, la Puglia, dove abbiamo avuto cinque strumenti di Dio molto importanti:

– S. Pietro, il primo Papa della chiesa cristiana, che è sbarcato proprio nelle vicinanze di Manduria ed ha iniziato da qui l’evangelizzazione dell’Italia (si conserva ancora il pozzo dove ha cominciato a battezzare i pagani!)

– S. Michele Arcangelo, che è apparso sul monte S. Angelo.

– Melania de la Salette, che ha ricevuto il primo grande messaggio sugli Ultimi Tempi che non si ancora compiuto totalmente (E’ sepolta nella cattedrale di Altamura)

– Luisa Piccareta. a cui sono stati dettati decine di libri su “La divina Volontà”. (E’sepolta in una chiesa di Corato)

– S. Padre Pio (il grande martire del secolo 20°), che nei suoi scritti aveva già annunciato diverse Apparizioni della Vergine.

Per non parlare di tutti i martiri cristiani che durante le incursioni barbariche hanno testimoniato con la vita la loro fede. E’ dunque terra di santi, ma anche di mafia..

La giovane, oggetto dell’attenzione del Signore, è Debora, che nel 1992, aveva 18 anni e frequentava il liceo locale. Sulla sua vita trascrivo quanto ha detto in una delle sue conferenze:

“La mia storia è molto semplice. Inizia in una famiglia normale, però divisa al suo interno fra chi crede e chi non crede. Mio padre (adottivo) comunista, mia madre tiepidina nella fede, mia nonna, figlia spirituale di P. Pio, appariva un po’ “strana”, perché pregava sempre. Nell’adolescenza, iniziando il liceo, mi allontano dalla Chiesa rendendomi conto che forse non avevo mai creduto. Come tante ragazze e ragazzi frequento la discoteca, mi diverto, suono e canto in un gruppo musicale. A diciotto anni il Signore comincia a manifestarsi, direi quasi a “perseguitarmi” (questo prima delle Apparizioni). Sì, perché io mi dicevo: “Che cosa vuole da me? Ma chi è? Non è possibile: io non credo.” Quando una persona non è credente, non può credere, perché questo vuol dire far crollare tutta la propria educazione. E io ero molto polemica nei confronti della Chiesa. Pensavo: “Se il lavoro fosse buono, i sacerdoti lo avrebbero già rubato. E quindi diventano sacerdoti, perché non hanno voglia di lavorare e rubano i soldi alle persone”. Prendevo anche in giro il mio professore di religione. Non volevo sentire quelle chiacchiere e dicevo: “Se Dio esiste, Lo devo vedere, ma Dio io non l’ho  visto e allora è tutta una menzogna”. Mai avrei pensato in quale cammino Egli mi avrebbe portato e all’inizio ho lottato con tutta me stessa perché quello che mi stava accadendo si allontanasse da me. Ho pianto, sono scappata … Quella Voce calda di uomo che mi chiamava “figlia”, mi dava  persino fastidio, perché io avevo avuto un buon rapporto con mio padre. Egli, facendomi quasi male al cuore e bloccandomi in qualunque posto mi trovassi, diceva: “SeguiMi, perché Io ho bisogno di te. SeguiMi, perché Io ti condurrò dove esiste il giusto Padre”. Così è iniziata questa esperienza … e anche i problemi, tanti problemi. Oggi io dico: “Benedette siano queste prove, perché ho capito il senso della vita”. Ho capito perché era necessario che Egli andasse in croce, che morisse e resuscitasse … e essere adesso con noi attraverso Sua Madre.

All’inizio dunque scappo, perché non mi capisco, però qualcosa cambia dentro di me. I miei amici mi vedono strana e dicono: “E’ impazzita, perché prega; ha cambiato il suo modo di vestire. Noi la chiamiamo ed ella si nega al telefono.” Capisco che questa mia esperienza con Dio, non viene compresa. Solo un missionario, che incontro, ci crede e mi incoraggia con parole incredibili. Altri mi dicono che è satana. Ancora adesso creano tanta confusione. E’ normale. Così è andato sempre il mondo…

Allora io me ne vado ad Assisi e resto lì, all’Eremo delle carceri. Da quel momento inizia il mio cammino sulle orme di S. Francesco. Questo ha voluto dire spogliarsi di tutto, soprattutto dai problemi della mente, dai pensieri… quelli che mi avevano portata al peccato. Tornata a casa iniziano a lacrimare le immagini sacre. In un certo senso la mia storia inizia con le lacrime di Maria. Tutto il Messaggio è bagnato di lacrime, prima lacrime normali, poi un fiume di lacrime di sangue fino a diventare lacrime di olio. La Madonna appare prima a casa. Dapprima provo paura, ma Ella mi rassicura. Poi appare in parrocchia fino ad arrivare in questo luogo, che Ella chiamerà Celeste Verdura”.

Quanto Debora dice, ci fa capire che la scelta di seguire il Signore le è costata e le costa cara, tanto più perché giovane. Quale giovane al giorno d’oggi avrebbe accettato di vivere in un posto dove ti cacciano dalle chiese (è documentato!), ti sputano addosso, ti deridono costantemente quando metti piede fuori casa. Lo sappiamo tutti che in buona parte del Sud per avere un posto o far carriera devi obbedire a quanto ti viene imposto di fare …. queste cose non ne sono esenti!

La Rivelazione è intitolata:Sapienza rivelata del Dio Vivente”.

Il “Vivente”, cioè il Signore continua ad operare per aiutarci nei momenti di oscurità e di difficoltà come l’attuale. Lo Spirito Santo nella storia della cristianità si è sempre manifestato attraverso Maria SS. e i profeti di tutti i tempi! Dio è Padre ed è sempre pronto a venirci incontro quando siamo nelle difficoltà.

Quindi non c’è niente di nuovo in questi 6 libri, che già non sia stato detto nelle Sacre Scritture, ma spiega quanto di vecchio rimaneva oscuro, perché i tempi sono maturi. Il linguaggio è semplice, adatto a tutti. E’ il Buon Pastore che cerca di raccogliere le sue pecorelle disorientate, soprattutto i giovani di oggi. Le manifestazioni che qui sono avvenute e continuano ad avvenire, non sono diverse da tante altre avvenute in tante città d’Italia (pure dentro le chiese!) e all’estero (non ultime in Corea del Sud e in Siria): lacrime normali, lacrime di sangue e trasudazione di olio dalle statue. Perché? Perché la situazione per la Chiesa è grave: da anni e anni i cristiani in tutte le parti del mondo vengono massacrati. Ora più che mai in Medio Oriente! (Si tenga conto della tensione che esiste in quei luoghi contro Israele e che potrebbe trasformarsi in una terza guerra mondiale).

Ecco i martiri che spargono il loro sangue per richiamare su quei luoghi ancora la Misericordia di Dio! Sono lacrime (quelle normali e di sangue) che ci devono scuotere dal nostro torpore di fede per invitarci alla Riparazione… perché se ora piangono le statue tra poco piangeremo noi! Quelle di olio sono invece una benedizione, perché la Madonna offre sempre il mezzo per guarire dai mali che affliggono ed aiuta a tenerci lontano dal demonio che in questo momento è fortissimo. “Quest’Olio Benedetto è il segno dello Spirito Santo prima che satana ci segni tutti quanti (e lo sta facendo con i soldi, con la povertà, con tanti compromessi)”

L’olio è un mezzo che è sempre stato usato nella Chiesa per l’unzione dell’altare, per l’unzione dei re, e per i sacramenti.

Come si possono definire queste realtà dentro la manifestazione come delle stramberie?

Le devozione è una pur agendo attraverso richieste specifiche:

– la vera devozione a Gesù Eucaristia, abbandonato nei tabernacoli. Questo è il punto dolente dell’apparizione che ha scatenato una persecuzione contro la ragazza senza tregua. Da tempo è in corso un’azione massonica per dare sempre meno importanza a Gesù Eucaristia: il tabernacolo è stato messo dietro le spalle del sacerdote, o in una cappella laterale o addirittura ai limiti della chiesa, che dovrebbe essere la Sua casa.

Poi è passato in uso di prendere l’Ostia nelle mani (come i protestanti) e in piedi, per farti credere che è solo un pezzo di pane. Ecco il Signore ci richiama al discernimento. Oggi a Manduria se ti metti in ginocchio a prendere l’Eucaristia ti cacciano, nonostante fai osservare che il Papa, proprio da quando è stato in quelle terre (dopo 1000 anni) la dà sempre in bocca e in ginocchio! Forse siamo davanti al grande Testimone della Rivelazione di Manduria! Infatti dopo la visita di Papa Ratzinger a Brindisi e a Santa Maria di Leuca i guai per Debora sono aumentati. Il Papa poco prima di Natale ha richiamato pubblicamente a ricevere l’Eucaristia in bocca e in ginocchio. Ma chi obbedisce al Papa? Ricordiamo inoltre che non a caso l’Anno Eucaristico indetto da Giovanni Paolo II si è concluso a Bari (!!!) da Papa Ratzinger nel mese in cui sono terminate le Apparizioni pubbliche della Vergine dell’Eucaristia a Debora.

A Manduria il richiamo più forte è la Riparazione Eucaristica per tutte le profanazione che si compiono nel riceverLa nel modo corrente per una nota che viene giustificata da una disposizione della Chiesa, che non è mai esistita.

– La devozione alle lacrime sanguinose ed oleose di nostra Madre. Qui il Signore ci offre l’ ”asso nella manica” (come si suol dire) per ottenere grazie, perché di fronte alla sofferenza di nostra Madre Egli non può negarci nulla, se questo è nella Volontà del Padre.

– La devozione alla piaga della guancia destra di Gesù. Questa piaga è stata causata dalla bastonata, che un soldato romano ha inflitto a Gesù, quando cadde a terra sulla via del Calvario per farLo rialzare, deturpando il Suo Santo Volto (Testimonianza ci proviene dalla Sacra Sindone, dagli scritti di Valtorta e di Caterina Emmerick). E’ una devozione particolare, unica, per cui Debora ha composto una preghiera, in cui si chiede la purificazione dell’albero genealogico e delle nostre debolezze, accettando la Volontà del Padre.

 La devozione ai Due Santi Cuori uniti. Questa consacrazione, che si esplicita con una preghiera brevissima e semplice, ci riporta all’immagine della Madonna di Rue du Bac (la prima Apparizione della Fine dei Tempi) dove per la prima volta appaiono i due Santi Cuori uniti. Questo fa capire meglio come l’Apparizione di Manduria  sia annoverata tra le ultime, per l’importanza dei contenuti. Chiunque non crede che nell’Ostia consacrata ci sia Cristo vivo, non può definirsi cristiano, anche se prega dalla mattina alla sera! Di conseguenza …”ogni ginocchio sulla terra e sotto terra si pieghi davanti a Dio”.

L’immagine della Vergine dell’Eucaristia è un programma di rievangelizzazione: la Trinità, l’Eucaristia, l’autorità del Papa (al posto della stella a sei punte che la Madonna di Fatima portava sul basso della veste, ora si rivela con il simbolo di Giovanni Paolo II)

L’immagine del Re della Rivelazione (ricordiamo che al Cornacchiola è la Madonna che si presenta come Vergine della Rivelazione), ci richiama fortemente all’istituzione della S. Eucaristia, perché si presenta con la Santa Ostia nella mano destra e con il calice nella mano sinistra.

I titoli della Madonna:

Vergine dell’Eucaristia.

Chi crede più nella Verginità di Maria SS. ? E’ un invito alla purezza soprattutto per i giovani.

Madre dell’Ulivo Benedetto.

Il popolo ebraico è il popolo dell’ulivo. Essi potrebbero spiegarci meglio questo titolo, tuttavia possiamo dire che Ella viene per portarci la Pace: è la Mediatrice, l’Avvocata, la Corredentrice, la Sorgente d’Olio Santo della Perenne Unzione. La Signora è “l’Oliva speciosa”, come è detto nelle Sacre Scritture, e da Lei scorga quell’Olio, che è balsamo per sanare tutti i nostri mali fisici e spirituali (ci tiene lontani dal demonio che è molto forte in questo momento) e unzione, cioè consacrazione.

Le accuse che vengono rivolte a Debora sono:

– la disobbedienza al Vescovo. Debora quando il Vescovo  le ha imposto di non recarsi più al Getsemani Santo o Celeste Verdura e poi di lasciare persino Manduria, ha obbedito. E’ stata lontana per più di un anno, fino a quando il Signore le ha ordinato di ritornare, perché si era avuto tutto il tempo per discernere e constatare la sua obbedienza alla Chiesa. Il Progetto di Dio doveva compiersi! Chi avrebbe accettato di andare ramingo a destra e a sinistra, ospite ora di qua ora di là per tanto tempo? Sulla morte improvvisa del primo monsignore Debora ha pianto e si è lamentata con il Signore, perché, nonostante l’avesse diffamata presso tutte le parrocchie della diocesi con una lettera letta in chiesa, ella non era riuscita a farsi capire!

– La mistificazione sulle trasudazioni e lacrimazioni. Lo studio del CICAP (organizzazione notoriamente atea, che persino messo in dubbio il miracolo del sangue di S. Gennaro), a cui è fatto riferimento, trova la risposta sul sito www. verginedelleucaristia.net, in cui risponde il sacerdote che ha coinvolto Debora in questa situazione, padre Giuseppe Civerra, testimone oculare dei fatti suddetti.

– Sulla conoscenza di Vincenzo Fullone e di Giorgio Bongiovanni o di altri non capisco perché si debba affermare che l’abbiano in un certo modo plagiata. Nella vita si incontrano centinaia di persone e non per questo ne condividiamo il cammino.Il Signore ha sempre guidato Debora anche nel distinguere il vero dal falso, basta leggere con attenzione  il 1° volume dove è riportato dell’ incontro con il Bongiovanni.

Di fronte agli eventi attuali questa ostilità della Chiesa ufficiale locale purtroppo peserà molto sull’Italia e sul mondo, nonostante il sacrificio della creatura, che assieme al sacrificio di molti altri medierà per li peggio.

Nelle conferenze Debora ha sempre sottolineato la posizione geografica delle Apparizioni: il centro del Mediterraneo! In uno dei suoi incontri all’estero (precisamente in Portogallo dove erano presenti decine di Sacerdoti e suore) esattamente Debora ha dichiarato: “qui a Manduria la Madonna ha detto: “Se non sarò accolta questa volta, tutto il Mediterraneo sarà in fuoco!” Voi capite che vuol dire? Ella dice: “Io vengo nel “tallone” dell’Italia , perché c’è scritto che dal “tallone” con il Mio calcagno avrei schiacciato la testa di satana. Vengo con quest’ultima delle Mie Apparizioni, vengo come Vergine dell’Eucaristia…chiamate la Chiesa, la famiglia, l’umanità a ritornare presto a Cristo prima dei Segreti!

Cari amici, tutti questi anni la Madonna li ha passati a chiamarci. Tutti abbiamo avuto il tempo di creare associazioni, gruppi, movimenti, riviste a desso non c’è più tempo. In tutti questi anni siamo stati avvertiti: ora siamo nel pieno della crisi. Mi sono consumata andando per tutta l’Italia a gridare al mio popolo: Attenti, vi stanno ingannando. La crisi non è iniziata ancora, perciò non può essere finita. State attenti, perché sarà triste…drammatico se non capiamo quello che la Madonna vuole dirci. E’ importante capire che accettare Dio, è salvare la società, perché non c’è niente che si mantiene da solo…”

Infatti le frange estremiste musulmane stanno destabilizzando i governi degli Stati che si affacciano al Mediterraneo (Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Giordania, ecc.). Chi l’avrebbe mai detto?

Debora ha poi  sottolineato che se a Fatima la Madonna è venuta per evitarci le conseguenze del comunismo diffuso dalla Russia, qui è venuta per i pericoli che ci derivano dalla Cina. Ce ne vogliamo rendere conto o no? (vedi Apparizione in Corea del Sud e richiesta dell’elevazione della Croce d’Amore)

Una speranza. Il penultimo Vescovo di Oria, Mons. Castoro, nonostante le numerose pressioni avute, non ha sconfessato gli eventi (gliene siamo profondamente grati!), l’attuale è stato nominato un 23, giorno dell’Apparizione, e porta nel suo stemma la M di Maria SS. e la Santa Eucaristia. Che Dio lo illumini e ne diventi il vero testimone ecclesiale!

Personalmente ammiro Debora perché è sempre rimasta fedele, nonostante tutto, al Messaggio che le è stato affidato e le sue conferenze hanno lasciato il segno: non sdolcinatezze ma inviti forti alla Riparazione e ad aprire gli occhi su quest’apocalisse, in cui, come è scritto, “i vivi rimpiangeranno i morti”.

Se in Italia le è stato impedito di essere accolta, non così all’estero perché i suoi libri sono stati tradotti in numerose lingue e ci auguriamo tutti che il Papa Ratzinger sia il suo più grande testimone!

Luciana Braghin

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